Twitter è down? Te lo dice DownDetector.com

Oggi, 19 gennaio 2016, il caro vecchio Twitter è andato in down da poco prima delle 9 di mattina, regalando una pausa caffè più lunga a tutti quelli che, come me, lo utilizzano ogni giorno per lavoro.

Qualche avvisaglia (un po’ come per certi sciami sismici che preannunciano terremoti di notevole intensità) si era avuta già ieri, ma si era trattato di malfunzionamenti temporanei molto brevi.

Oggi no, oggi la faccenda è brutta e dura. In ogni caso non ci resta che farcene una ragione e aspettare che il servizio torni operativo.

Stamattina però è stato buffo: stavo proprio lavorando sui cinguettii per un mio cliente quando a schermo mi è apparsa la terribile scritta “Si è verificato un problema tecnico”.

Messaggio di errore Twitter problema tecnico

 

Ho fatto refresh della pagina ma niente, il messaggio di errore era sempre lì.

Ho chiesto al collega a fianco a me “Ma Twitter è in down?” e lui mi ha risposto “No, a me va”.

Sì, peccato che io non riuscissi a collegarmi in alcun modo o a navigare sui profili di nessuno dei miei account e che la casella di email mi si stava riempiendo con i messaggi di errore dei vari Buffer e Hootsuite.

Mi è partita la paranoia. Avevo problemi di connessione? Avevo incasinato tutto con qualche password sbagliata? Il mio account era stato bannato? O il giropizza della sera prima aveva finito con l’impattare anche sulle mie cose online (oltre che sulla mia linea e la lentissima digestione notturna)?

Poi mi sono detto: ma va là, pirla, sarà giù Twitter e il tuo collega non capisce un cavolo.
E incredibilmente avevo ragione.

La conferma me l’ha data DownDetector.com un utile sito dove gli utenti del web di tutto il mondo possono segnalare i possibili down di alcuni tra i più usati servizi online.

Sulla pagina http://downdetector.com/status/twitter è possibile consultare lo “stato di servizio” di Twitter e conoscere quante persone ne hanno riportato il non-funzionamento.

La pagina dedicata a Twitter di DownDetector.com

 

Se c’è un picco di segnalazioni è probabile che il disservizio sia reale e centralizzato sull’applicazione.

E oggi a partire dalle 9 circa le segnalazioni si sono impennate.

Una mappa interattiva segnalava anche la geolocalizzazione delle segnalazioni in ingresso: moltissime venivano dall’Inghilterra e dall’Europa nord ovest.

La mappa con le segnalazioni mondiali sul down di Twitter

 

Online comparivano anche i commenti via Facebook degli utenti del sito: “down in Czech”, “Down in Italy”, “in Azerbaijan too”, “Can’t tweet from Oslo”…

Commenti degli utenti Twitter su DownDetector.com

 

Anche la pagina dello Status di Twitter per gli sviluppatori mostrava inizialmente i problemi della piattaforma, poi è crollata pure lei.

Ma non tutto il male viene per nuocere.

Perché così ho finito con lo scoprire DownDetector.com, che d’ora in avanti non mancherò di consultare ogni volta che un servizio online mi sembrerà irraggiungibile e non avrò nessuno con cui confrontarmi a riguardo.

La dashboard di DownDetector.com con le applicazioni in stato di crisi

 

Il servizio, che ha anche una pagina Facebook dedicata, copre e monitorizza tantissime realtà web usate da milioni di navigatori.

Tra queste: Netflix, il network Playstation, Amazon, Apple Store, Blackberry, Bing, Google, CNN, Disqus, eBay, ESPN, Exchange Online, Facebook, Flickr, Gmail, GoToMeeting, Waze, LinkedIn, Office 365, PayPal, Pinterest, Ruzzle e tanti altri.

Accidenti, è brutto rendersi conto di quanto per lavoro si faccia affidamento su così tanti servizi web che diamo per scontato funzionino sempre e che invece ci possono lasciare a terra in qualsiasi momento.

Articolo sul Corriere.it del down di Twitter del 19 gennaio 2016

In tarda mattinata anche i principali quotidiani online italiani hanno segnalato il malfunzionamento di Twitter.

 

Eh vabbè, e noi combatteremo i disservizi web con un’ulteriore porzione di sano gossip alla macchinetta del caffè.

Alessio Valsecchi
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